Annaffiare le piante può sembrare un’operazione molto semplice. Diverse, in realtà, sono le cose da dover apprendere in merito: ecco dunque una guida su come annaffiare le piante nel modo giusto.
Seguire con attenzione il processo di crescita di una pianta, prendersene cura e vederla fiorire rigogliosa, è una cosa molto gratificante, specie per chi ama la natura e le sue misteriose dinamiche.
Quello che non tutti sanno, però, è che esistono diversi modi per curare una piantina e che ciascuno di questi dipende quasi sempre dalla tipologia della specie vegetale che si ha di fronte.
Il processo di annaffiatura, ad esempio, può essere diverso da pianta a pianta.
L’errore, quando vi è di mezzo l’approssimazione, è dietro l’angolo. Ecco perché bisognerebbe sempre informarsi su come annaffiare le piante nel modo giusto.
E’ importante avere cura delle piante, in particolare quelle che vengono coltivate nel vaso. Vediamo insieme come irrigare le piante in un vaso.
Consigli su come annaffiare le piante
Non vi è un momento preciso e stabilito per irrigare le piante perché l’irrigazione dipende da molteplici fattori come ad esempio dalla grandezza del vaso, dall’esposizione al vento e dalla tipologia di pianta. Ciò che però è importante è che le piante devono essere irrigate quando il terreno risulta asciutto al tatto.
Quando si tratta di piante che sono coltivate in vasi grandi è consigliabile che esse vengano irrigate in abbondanza e non quotidianamente. Invece, le piante che sono coltivate nei piccoli vasi è consigliabile che esse vengano innaffiate ogni giorno, soprattutto se sono esposte al sole.
Dove è possibile si consiglia anche di innaffiare nel sottovaso. Dopo averlo innaffiato, si deve attendere circa 20 minuti ed eliminare l’acqua che si è depositata nel sottovaso.
Avete un annaffiatoio? In tal caso si consiglia di irrigare solo il terreno evitando le foglie e i fiori. E’ possibile scegliere anche gli irrigatori a goccia che permettono di dosare l’irrigazione solo quando è necessario. Essi vengono collegati ad una centralina che permette di assicurare e garantire una corretta cura delle piante.
Le piante non devono mai essere innaffiate nelle ore centrali della giornata, soprattutto durante l’estate. E’ quindi consigliabile irrigarle al mattino presto oppure la sera, quindi quando il clima è fresco. Questo consiglio è valido soprattutto durante la stagione estiva.
Il materiale del contenitore della pianta influisce sull’irrigazione. I vasi in terracotta permettono di assorbire più velocemente l’acqua poiché trattengono meno l’umidità. I vasi in plastica, invece, garantendo un livello alto di umidità.
L’acqua per annaffiare non deve essere molto fredda, altrimenti potrebbe creare uno shock alla pianta, o addirittura potrebbe farla ammalare. L’acqua inoltre deve essere potabile . Per avere l’acqua giusta per annaffiare le piante bisogna versarla in un recipiente e lasciarla riposare per una giornata prima di farla innaffiare.
Chi invece ha piante grasse deve sapere che questa tipologia di piante deve essere innaffiata solo quando il terreno risulta secco.